venerdì 8 luglio 2016

BANANA PANCAKES [FRUIT & PINTEREST ISSUES]

eccoli qui, i pancakes che pensano di farti fessa.
quelli secondo cui tu saresti così stupida da non accorgerti che al posto della farina ti ci hanno cacciato dentro una banana.
bella matura, tra l'altro.
che per me equivale a dire quasi marcia.

chi mi conosce sa che io e la frutta abbiamo grossi, grossi, grossi problemi.
del tipo che: 
ci sono cose che non si possono nemmeno nominare (capito Fede????) 
cose che mi causano conati di vomito seduta stante (tipo le ciliegie)
cose che mi fanno soltanto ribrezzo (tipo i kiwi)
cose che boh, non ho mai assaggiato e probabilmente non assaggerò (tipo il mango)
cose che non è che non mi piacciano, ma non le mangio lo stesso (tipo le pesche)
cose che mi piacciono, ma non sopporto  di avere in bocca (tipo le more)
cose che mangio raramente, ma devono essere sottoposte a una precisa procedura prima di poter essere masticate (tipo le mele e le pere)
e le fragole.
le fragole mi piacciono da morire.
le mangio pure a pezzetti, fate voi.
beh, ovviamente le mangio se le taglio io.
non penserete mica che potrei mangiare le fragole fatte a pezzetti da Geppe il calzolaio, magari rimaste a prendere aria per ore.
oddiostopervomitare.

le banane, invece, sono decisamente nella categoria delle cose che non riesco assolutamente a tenere in bocca.
non ridete ché ti vedo.
mi piace il sapore della banana.
mi piacciono tutte le cose alla banana, tipo il gelato, lo yogurt, le caramelle...
ma proprio a masticare una banana-banana non ci posso nemmeno pensare.
sentire sotto ai denti quella poltiglia molliccia e viscida...
oddiostopervomitaredinuovo.

ma torniamo ai pancakes....
su pinterest trovate ogni tre per due questa ricetta del banana pancake.

ora, chi mi conosce sa che anche con pinterest c'è un problema.
tipo una sindrome da pin ossessivo-compulsivo.
pinno molto.
tutti i giorni.
ma mica mi fermo qui.
no no, io vado oltre e qualche volta (spesso) le cose che pinno provo pure a farle.
con un tipo 75% di buoni risultati, devo ammettere.
ma ciò non toglie che il 25% siano delle ciofeche da paura.

comunque... dicevo... i pancakes....
oggi ho una certa difficoltà a fare un discorso compiuto.
la mia testa continua a collegare tra loro cose apparentemente senza senso.
il che mi fa venire in mente Auguste Dupin.
cavolo, adoro Edgar Allan Poe...
non vedo l'ora di andare a casa e strusciarmi su BrightonTheCat.

ma.... i pancakes.
i banana pancakes fanno decisamente parte del 25% delle ciofeche.
pinterest ti illude che, mischiando due uova a una banana quasimarcia, puoi avere questa cosa qui:



ovviamente, come potevo io non provare a fare dei pancakes che ti promettono di essere davvero dei pancakes, ma che si fanno in 5 minuti senza farina nè zucchero???
sono andata subito a prendere 'sta banana quasimarcia (e fidatevi che andare al supermercato per prendere una singola banana è un'esperienza imbarazzante), ho sbattuto bene le uova e la banana col minipimer, messo sul fuoco la padella e tadaaaaaaaaan!!!!!!
ne è uscita nammmerdachepiummerdanonsipuò.
ora... credo che il problema sia stato il minipimer.
probabilmente il composto ha incorporato troppa aria e ne è uscita una brodaglia schiumosa che non la mangerebbe nemmeno ilWilly (e ilWilly, credetemi, mangerebbe qualsiasi cosa).
è che forse bisognerebbe solo spiccicare la banana con la forchetta e mischiarla con l'uovo.
ma così resterebbero i grumi.
grumi di banana.
capirete bene che non si può.
ho detto grumi di banana.
GRUMIDIBANANA.
viscidi pezzetti umidicci di banana.

mi sento truffata.

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